La Giunta regionale della Lombardia ha dato il via libera ai criteri per la seconda finestra del bando Ricerca e Innova.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di sostenere progetti di ricerca, sviluppo e innovazione al fine di potenziare gli impatti positivi sul sistema competitivo lombardo.
La disponibilità
La misura ha a disposizione un finanziamento di 27,2 milioni di euro a valere sui capitoli del PR FESR 2021-2027.
Le risorse saranno equamente suddivise tra due finestre applicative: la prima sarà dedicata ai quattro ecosistemi “Salute e scienze della vita”, “Nutrizione”, “Sostenibilità” e “Sviluppo sociale”, mentre la seconda si concentrerà sugli altri quattro ecosistemi “Manifattura avanzata”, “Connettività e informazione”, “Mobilità intelligente e architettura” e “Cultura e conoscenza”.
I beneficiari
I beneficiari del bando della Regione Lombardia, denominato Ricerca e Innova 2023, possono essere PMI con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda, con sede operativa in Lombardia e con un rapporto tra la differenza tra il valore della produzione e i costi di produzione e il valore della produzione stessa di almeno il 5 per cento.
I progetti ammissibili
I progetti ammissibili riguardano la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale e possono includere attività di innovazione e trasformazione digitale come il supercalcolo, le tecnologie quantistiche, le tecnologie blockchain, l’intelligenza artificiale, il cloud, la cybersecurity e i big data. Questi progetti dovranno essere in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione della Regione Lombardia.
I bandi specificheranno i criteri, le risorse e gli ecosistemi su cui concentrare i finanziamenti.
I contributi disponibili
L’agevolazione prevista dal bando Ricerca e Innova 2023 prevede un finanziamento agevolato e un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili. Il finanziamento agevolato è fisso, con un tasso di interesse nominale annuo dello 0,5%.
La durata del finanziamento agevolato varia da un minimo di 3 anni a un massimo di 7 anni, con un periodo di grazia massimo fino all’erogazione del saldo e comunque non superiore a 30 mesi, a seconda della durata del finanziamento.
L’importo massimo del finanziamento è di 800.000,00 euro.
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Presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate seguendo gli sportelli indicati nei bandi attuativi. La prima finestra è prevista per l’autunno 2023, mentre la seconda si aprirà all’inizio del 2024.
La procedura di istruzione delle domande avverrà attraverso una valutazione a graduatoria.
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